L’obiettivo del cyberbullo è, in questo caso, quello di danneggiare la reputazione o le amicizie di un coetaneo, diffondendo in rete pettegolezzi e/o altro materiale offensivo.

I cyberbulli possono, infatti, postare o pubblicare su Internet immagini (fotografiche o video) alterate della vittima, ad esempio cambiando il volto del corpo studentesco o del target per ridicolizzarla, oppure rendendola protagonista di scene sessualmente esplicite, attraverso l’uso di immagini modificate con Photoshop.